Milan, Tomori è sempre più leader

Un Milan come molto spesso accade in emergenza è uscito dallo stadio della Juventus con un ottimo punto, che permette ai rossoneri di agganciare al primo posto l’Inter con 10 punti in attesa del posticipo di questa sera del Napoli contro l’Udinese. Dopo un primo tempo molto complicato, con la squadra forse ancora con la testa alla sconfitta di Liverpool, la squadra di Pioli è riuscita nella ripresa a ritrovare la bussola, pareggiando il gol di Morata grazie al preciso colpo di testa di Rebic e rischiando poi di portare a casa il bottino pieno con una clamorosa occasione capitata sui piedi di Kalulu. Alla fine l’1-1 rappresenta comunque un risultato molto importante, e a risultare tra i migliori in campo nella formazione di Pioli è stato ancora una volta Fikayo Tomori, sempre più leader della retroguardia rossonera.

Milan, la partita di Tomori

Il riscatto definitivo di Tomori dal Chelsea è stato con molta probabilità il più grande colpo del mercato estivo del Milan. Il difensore inglese, dopo aver soffiato il posto di titolare a capitan Romagnoli nella scorsa stagione, si sta confermando all’inizio di questa nuova stagione su livelli forse anche superiori rispetto a quelli espressi nello scorso campionato, consacrandosi come uno dei migliori difensori della Serie A. L’ennesima dimostrazione di ciò è arrivata nella partita di ieri contro la Juventus. Nel Milan non mancavano assenze importanti, come ad esempio quella di Calabria: l’assenza del terzino ha spinto Pioli a schierare Tomori terzino destro, con Kjær e Romagnoli coppia centrale. Una mossa che ha sorpreso un po’ tutti, ma nel difficile primo tempo dei rossoneri, sotto dopo soli 4 minuti per un gol subito in modo abbastanza ingenuo, il difensore ex Chelsea si è comunque disimpegnato più che bene. Nel secondo tempo, complice purtroppo l’infortunio di Kjær, Tomori è tornato al centro al fianco di Romagnoli, guidando la retroguardia con la solita sicurezza e aiutando il Milan ad ottenere un meritato quanto importante pareggio.

Un protagonista inaspettato

Se la prestazione di Tomori non fa ormai più notizia, c’è un altro rossonero che si è reso a sorpresa protagonista nella serata di ieri. Stiamo parlando di Pierre Kalulu. Il difensore francese classe 2000, dopo essere entrato per sostituire l’infortunato Kjær, si è sistemato a destra con Tomori passato nella sua posizione naturale al centro della difesa. Da lì, il Milan ha ripreso a girare, trovando il gol del pareggio con Rebic e sfiorando il colpaccio proprio con Kalulu, fermato solo da una grandissima parata di Szczesny. “Ho visto arrivare la palla, sono andato forte e ho pensato al gol ma il portiere ha fatto una bella parata. Devo fare gol in questa situazioni“, le dichiarazioni del giocatore a Milan TV.