Roma-Milan, Ibrahimovic raggiunge i 150 gol in Serie A

Roma-Milan, Ibrahimovic raggiunge i 150 gol in Serie A

Sempre e comunque decisivo. Nel pesantissimo 2-1 con cui il Milan ha espugnato lo Stadio Olimpico ieri sera, a mettere la firma è stato ovviamente lui, Zlatan Ibrahimovic. Lo svedese è stato alla fine fondamentale per il successo contro la Roma non solo con la punizione dell’1-0, ma anche guadagnandosi il calcio di rigore poi trasformato da Kessié per il 2-0. Il Milan esce così dall’Olimpico con una fiducia ed una consapevolezza nei propri mezzi rafforzate. La squadra rossonera ha raggiunto di nuovo il Napoli in testa alla classifica e ha dato, ieri sera, un ulteriore segnale al campionato, dominando per larghi tratti in casa della Roma e ottenendo la decima vittoria in undici giornate di campionato. In vista dei prossimi altrettanto importanti impegni Pioli può sorridere, e in più il tecnico rossonero sa di poter contare pienamente su Zlatan Ibrahimovic.

Ibrahimovic, 400 gol in carriera nei campionati

La gara di ieri sera tra Roma e Milan si può riassumere nell’immagine di Ibrahimovic che sfida con lo sguardo la curva dei tifosi romanisti in seguito al gol su punizione che ha permesso di sbloccare la sfida a favore dei rossoneri. Ibra era stato fischiato fin dall’inizio della partita, il che si è rivelato alla fine probabilmente un errore: lo svedese, che da queste situazioni riesce sempre a trovare la carica e le motivazioni giuste, ha risposto sul campo con una prestazione, l’ennesima, da vero leader, mandando in tilt la difesa della Roma e aprendo spazi con i suoi movimenti per gli inserimenti dei compagni. Ogni volta che il pallone è arrivato dalle parti di Zlatan sono nati pericoli per la retroguardia romanista: non solo il gol su punizione, con un tiro potente che ha beffato Rui Patricio, ma anche un rigore guadagnato e lasciato tirare a Kessié per il 2-0 e un gol annullato, con un altro movimento alle spalle dei difensori giallorossi e risultato irregolare per pochi centimetri.

Per Ibrahimovic, già 3 gol in questa Serie A in 5 presenze, quello di ieri alla Roma è stato il gol numero 400 in carriera in tutti i campionati – reti divise tra Svezia, Olanda, Italia, Spagna, Francia, Inghilterra, e Stati Uniti – e il numero 150 in Serie A. Dopo un inizio di stagione fermo ai box, i compagni di squadra e Stefano Pioli sanno dunque di poter fare di nuovo affidamento su Ibra. La condizione fisica dello svedese, dopo alcuni problemi mostrati contro il Bologna – gara in cui l’attaccante ha comunque lasciato il segno con un gol e un assist – sembra migliorare sempre di più, e in vista di altri impegni fondamentali, come il derby di domenica prossima contro l’Inter, questa è, per Pioli, una grandissima notizia. Ibrahimovic, a 40 anni, continua dunque ad essere decisivo. “Lo scudetto? Ci proviamo, noi ci crediamo. Finora abbiamo fatto bene ma il campionato è ancora lungo, serve continuità. È ancora presto, andiamo avanti una partita alla volta”, queste le parole del fuoriclasse svedese nel post partita di ieri sera.

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Francesco Basso