Milan, Tonali: si al riscatto ma i rossoneri cercano uno sconto
Nonostante la stagione complessiva non sia stata esaltante, il centrocampista Sandro Tonali resterà un calciatore del Milan anche per il futuro. Il classe 2000 è uno dei mediani più promettenti del calcio italiano, anche se dovrà crescere ulteriormente. Ecco come vorrebbero operare i dirigenti rossoneri.
Il Milan un anno fa ha preso Tonali in prestito dal Brescia con un prestito oneroso da 10 milioni di euro con diritto di riscatto fissato entro giugno 2021 a 15 milioni più altri 10 di bonus facilmente raggiungibili. Operazione complessiva dunque da 35 milioni.
Il Milan non ha ancora esercitato il diritto di riscatto perché sta dialogando con il Brescia. I rossoneri stanno mettendo sul piatto due motivazioni valide: la recessione finanziaria generale dovuta al Covid-19, ma anche le prestazioni non all’altezza di Tonali.
Probabile che si lavori per abbassare i numerosi bonus che il Milan dovrebbe girare al Brescia, come precedentemente pattuito. Uno sconto su questa cifra variabile (al massimo altri 10 milioni) potrebbe risultare decisiva per portare a termine la trattativa.