Milan – Salernitana 2-0, le pagelle: Kessiè il migliore, Saelamaekers torna decisivo
Il Milan ha battuto 2-0 la Salernitana portandosi così in vetta alla classifica in solitaria.
Ecco le pagelle dei rossoneri:
MAIGNAN 6: Semplicemente inoperoso
FLORENZI 6.5: Forse l’avversario non era il peggiore che potesse capitare ma l’esterno rossonero sfoggia la sua miglior prestazione da quando veste la maglia del Milan
TOMORI 6: Soffre un po’ le palle alte, vista l’altezza di Simy ma è bravissimo a non farlo mai girare verso la porta
ROMAGNOLI 6: Più impegnato nel far iniziare l’azione che in fase difensiva
THEO HERNANDEZ 6: Abbiamo visto giornate migliori ma tutti si augurano che si sia mantenuto per il grande match contro il Liverpool (dal 15′ st BALLO – TOURE’ 6: Entra bene in campo ed è bravo nelle due fasi)
KESSIE’ 7: Grandissima prestazione dell’ivoriano che è bravo in fase di possesso ed anche di non possesso, scherma bene ed ha anche il merito di sbloccare la partita subito (dal 32′ st TONALI : SV)
BAKAYOKO 6: Partita sul sali scendi per l’ex Napoli che fa buone cose ma ha anche amnesia che portano anche all’ammonizione, in sintesi partita sufficiente (BENNACER 6.5: Entra con il giusto piglio ed è bravo soprattutto a mantenere il possesso palla e a imporre il ritmo alla partita)
SAELAMAEKERS 7: Il belga torna al goal e lo fa dimostrando di non essere un giocatore di sola corsa: sinistro a giro sul palo più lontano, un grande gesto tecnico
B. DIAZ 6: Tanta vivacità ed ha il merito di servire l’assist per il 2-0 ma il voto non è altissimo per le troppe occasioni sprecate e il gol sbagliato in contropiede
LEAO 6.5: Ha il grande merito di spaccare in due la difesa campana con l’assist che porta al goal di Kessiè ma potrebbe essere più cinico sotto porta (dal 1’st MESSIAS 6: Potrebbe segnare anche in questa gara ma Belec è bravo a negargli il gol)
PELLEGRI SV: Tanta sfortuna per questo ragazzo, poteva essere la sua partita ma esce dopo nemmeno un quarto d’ora per un problema muscolare (dal 15′ pt KRUNIC 6.5: Tutti pensavano ad un Leao punta dopo il suo ingresso ma il centravanti lo fa lui e il bosniaco si esalta nel nuovo ruolo: Manda in porta Brahim con un filtrante visionario, esalta i riflessi di Belec con un conclusione tanto potente quanto precisa)
