Investcorp, la missione: far brillare il Milan in tutto il mondo

A giorni dovrebbe essere siglato l’accordo tra Investcorp e Elliott per la cessione del Milan. Il fondo del Bahrain è deciso “a portarsi a casa” il club rossonero e per lui ha in mente un futuro brillante. La società del presidente Mohammed Alardhi, è pronta a chiudere la trattativa nelle prossime ore versando nelle casse di Paul Singer (fondatore e partner del fondo Elliott), la bellezza di 1,1 miliardi di euro. Grazie a questo investimento, il Milan acquisirà potere e soprattutto prestigio perché si proietterà verso grandi progetti futuri. Si attende la firma del contratto domani, venerdì 29 aprile, anche se, secondo l’emittente televisiva Class CNBC, la procedura sarà portata a termine all’inizio della prossima settimana. I punti cardine sui quali Investcorp ha intenzione di agire sono tre: la “questione stadio”, gli investimenti e la modernità.

Il fondo arabo crede fortemente nel legame tra passato, presente e futuro. Non bisogna scordarsi la storia e le tradizioni ed è necessario partire da ciò che si sta vivendo per costruire le basi dell’avvenire. Le due figure che di certo manterranno alto il concetto di continuità sono quelle di Maldini e Massara che conoscono molto bene il club e in fase di mercato e acquisti saranno fondamentali. Inoltre rimane al centro delle discussioni il tema dello stadio di proprietà. Lo sviluppo del club sotto questo punto di vista, è molto rilevante in quanto il Milan sarebbe una delle squadre di Serie A, oltre ad esempio alla Juventus, ad avere una struttura propria. Mohammed Al Ardhi conosce poi molto bene il mercato internazionale e come ha già fatto per altre sue società, ha in programma una crescita del brand rossonero a livello globale.