E’ tornata la Ibra supremacy: il Milan si riprende il primato

E’ tornata la Ibra supremacy: il Milan si riprende il primato

Missione compiuta. Il Milan batte il Cagliari per 2-0 in una partita condotta dall’inizio alla fine con grande autorità, nonostante le numerose assenze. Mattatore il rientrante Zlatan Ibrahimovic, autore di una doppietta.

Il Milan ha subito l’occasione per portarsi in vantaggio al 5′, quando Abisso concede un rigore ai rossoneri per fallo di Lykogiannis su Ibrahimovic. Lo svedese non sbaglia dal dischetto e porta in vantaggio i suoi, siglando l’undicesimo goal in campionato. Il Cagliari accenna una timida reazione con Simeone e Joao Pedro, non riuscendo tuttavia ad impensierire Donnarumma. Al 25′ gran tiro di Calabria, con Cragno che deve distendersi alla sua destra per deviare in angolo. I rossoblu cercano di arrivare sulla trequarti con azioni manovrate ma sono inconcludenti negli ultimi sedici metri. Il Milan si rivede al 33′ con il gran sinistro di Calabria dal limite dell’area che colpisce il palo interno alla sinistra di Cragno. Il finale di tempo è di marca della squadra di Di Francesco che prova a rendersi pericolosa con un tiro di Joao Pedro che finisce largo alla sinistra di Donnarumma. Al 39′ ammonizione pesante per Romagnoli che, essendo in diffida, dovrà saltare la prossima gara di campionato contro l’Atalanta. Si va quindi al riposo sull’uno a zero per il Diavolo.

Nel secondo tempo Pioli è costretto ad effettuare subito un cambio. Entra Kalulu al posto di Kjaer, che nel primo tempo aveva accusato una lombosciatalgia. Il Milan inizia la seconda frazione così come aveva iniziato la prima, cioè segnando. Ancora Ibrahimovic, al 52′, scatta sul filo del fuorigioco e trafigge Cragno con una rasoiata di sinistro. Il Cagliari ha l’occasione per riaprire la partita al 63′, con Simeone che si presenta davanti a Donnarumma ma spara addosso all’estremo difensore rossonero. Dopo un minuto Ibrahimovic ha la stessa opportunità che aveva avuto il bomber argentino, anche qui Cragno è bravo a chiudere lo specchio. Al 66′ entra Saelemaekers per Hauge. La fotografia della serataccia del Cagliari è tutta nel tiraccio di Nainggolan al 69′. Al 74′ Saelemaekers, entrato da appena otto minuti, si becca il secondo giallo e lascia la squadra in dieci. Il Cagliari a questo punto si getta in avanti con la forza della disperazione. Girandola di cambi da entrambe le parti (dentro Pavoletti e Cerri per il Cagliari, Pioli inserisce Meitè e Conti). Proprio Cerri al minuto 82 si rende pericoloso con un colpo di testa alzato in angolo da Donnarumma. Ancora Cagliari pericoloso al minuto 85 con il colpo di testa di Ceppitelli su punzione battuta da Lykogiannis dalla destra. Al minuto 86 Ibrahimovic aggancia un pallone in modo sensazionale, eludendo l’intervento di Godin, ma il tiro deviato gli nega la tripletta. Dopo quattro minuti di recupero Abisso decreta la fine del match. Vittoria importantissima per il Milan che mantiene il primato a +3 sull’Inter, basterà un pareggio sabato con l’Atalanta per laurearsi campioni d’inverno.

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Fabrizio Febi