Bologna-Milan, la moviola: ancora rigori, ancora giusti

La moviola di Milan-Bologna, vede ancora una volta l’analisi di due calci di rigore assegnati ai rossoneri. In entrambe le occasioni però Doveri vede bene, e punisce giustamente le sciocchezze della difesa rossoblu. I due episodi madre di una partita ben gestita nella sua totalità, dal direttore di gara e i suoi assistenti.
Bologna-Milan, la moviola:
23′- La pressione del Milan culmina con un fallo di Dijks nei confronti di Leao. L’olandese trattiene abbastanza evidentemente l’ex Lille in area di rigore, e Doveri indica immediatamente il dischetto. Pochi dubbi sul fallo, ma dal Var c’è una revisione per un eventuale fuorigioco di Ibra ad inizio azione. La sua posizione però è giudicata “onside”, e si può procedere ala battuta. Tra il fischio e la battuta però passano parecchi minuti, e la rabbia sulla panchina rossoblu è evidente, così l’arbitro allontana dal campo il ds Bigon, per una parola di troppo.
25′- Skorupski para il penalty di Ibrahimovic, ma sulla respinta è Rebic il più lesto a raccogliere il pallone e fare 1-0. Anche qui un breve check del Var, per valutare la posizione del croato al momento della battuta -all’interno o all’esterno dell’area- giudicata giustamente regolare, così come il gol del vantaggio.
53′- Secondo rigore di giornata assegnato al Milan. Anche qui poco da dire e decisione ineccepibile. Soumaoro è reo di aver toccato il pallone non con un braccio, ma addirittura con due. Doveri in questo caso potrebbe anche essere stato aiutato dall’assistente, sicuramente in posizione migliore, ma in ogni caso la decisone è lesta e corretta.