Champions League: le parole dei rossoneri sul sorteggio
Con i sorteggi dei gironi di Champions League tenutisi ieri alle 18:00 a Istanbul, il Milan è tornato ufficialmente a riassaporare il clima della massima competizione europea per club dopo ben sette anni di assenza. Alla fine, a causa della partenza dalla quarta fascia, i rossoneri sono stati inseriti in un girone abbastanza duro insieme ad Atletico Madrid, Liverpool, e Porto. Per passare il girone servirà dunque un’impresa, ma il Milan, che ha nel proprio dna questa competizione, non parte sicuramente battuto.
Sorteggi di Champions League: le parole di Pioli, Baresi e Massaro
Il Milan, dopo sette anni di assenza dalla Champions League, non ha intenzione di sfigurare, e nonostante il girone di ferro riservato dai sorteggi, l’obiettivo è quello di fare bene e di cercare di passare il turno. Le parole del tecnico Stefano Pioli lo confermano: “È un gruppo stimolante e difficilissimo, ma noi siamo il Milan ed è giusto che il nostro nome sia accostato a dei club che come noi hanno fatto la storia. Insieme, nel nostro gruppo, facciamo 15 Champions League vinte. Ce lo aspettavamo, la Champions League è questa e non vediamo l’ora di cominciare, proveremo a fare cose importanti“.
Sul raggruppamento Champions dei rossoneri si sono espressi anche il Vicepresidente Onorario Franco Baresi e il brand ambassador Daniele Massaro. Queste le parole di Baresi: “Partendo dalla quarta fascia avremmo dovuto avere molta fortuna per evitare un girone di ferro. È un gruppo molto difficile, ma non dobbiamo mai dimenticare né chi siamo né la nostra storia. La squadra è cresciuta molto e ci prepareremo con entusiasmo, siamo pronti a goderci queste sfide. Possiamo fare partite importanti. L’Atletico Madrid è sempre ostico da affrontare, ma tutte le squadre lo sono. Il Liverpool lo conosciamo, così come il Porto. Per tanti nostri ragazzi sarà la prima esperienza in Champions e avranno entusiasmo e voglia di fare bene. Non partiamo battuti“. Arriva infine il turno di Massaro: “Se vogliamo tornare in alto, dobbiamo affrontare squadre che hanno qualcosa in più, in questo momento, anche a livello tecnico. Abbiamo le carte in regola per potercela giocare in questo girone“.
