Milan-Fiorentina, le pagelle

Milan-Fiorentina, le pagelle

Il Milan porta a casa 3 punti fondamentali in ottica scudetto, battendo una Fiorentina in buonissima giornata. La partita è stata vibrante e ben giocata da entrambe le squadre, che avrebbero meritato di sbloccarla prima dell’unica rete di Rafael Leao. Proprio lui, il numero 17, stappa e conclude una partita ostica, ma importantissima.

Milan-Fiorentina, le pagelle:

Maignan 7,5: Provvidenziale sull’unica occasione del secondo tempo della Viola. Il numero 16 strappa applausi ai supporter rossoneri.

Calabria 6,5: Qualità e quantità a profusione. Chiude bene in marcatura ed offende in modo efficace.

Kalulu 6,5: Con Tomori forma davvero una coppia straordinaria. Costruisce, anticipa, non lascia un solo millimetro agli avversari.

Tomori 7: Elegante, grintoso, devastante. Una partita in stile Liliam Thuram. Muro insuperabile.

Theo Hernandez 7,5: Corre, strappa, chiude. Strepitoso in almeno in un paio di situazioni davvero pericolose. Quando gioca così è davvero unico!

Tonali 7: Prende le chiavi del Milan e guida i Rossoneri con precisione e concretezza. Ottimo in fase di costruzione, eccellente in fase di copertura.

Kessie 5,5: Si vede poco, pochissimo. Il Kessie dello scorso campionato è un lontano ricordo. Mancano 3 partite poi sarà addio. Pigro!

Messias 4,5: il peggiore in campo in assoluto. La partita con la Lazio ha dato indicazioni completamente in antitesi rispetto alla realtà. Il Milan è avvisato.

Diaz 6: Sprazzi davvero interessanti. Giocate ad altissima velocità, dribbling e buona conduzione del match. Subisce davvero tanto il mismatch fisico con gli avversari.

Leao 8: La prestazione in se non è, probabilmente, neanche da sei, ma stappa una partita complicata segnando un gol eccezionale. Unico!

Giroud 5,5: Lotta contro tutto e tutti, si dona alla causa con dedizione ed esperienza. Manca un gol clamoroso nel primo tempo. Appannato.

Ibrahimovic 6: Regala una palla d’oro a Rafa Leao che prontamente spara in tribuna. Se risulta poco efficace a livello tecnico, è evidente quanto sia fondamentale a livello caratteriale-mentale. Amuleto!

Rebic 4,5: Disarmante. Giocatore di nervi che dà ai nervi. Inconcludente.

Bennacer 6,5: Grinta, passione, cuore:  queste sono le caratteristiche dell’MVP del mese di Aprile 2022.

Krunic 6: Quando Pioli si volta verso la panchina sa di poter contare su un giocatore di sicuro valore. Il suo lo fa sempre.

Pioli 6,5: Se non fosse per le ingiustizie arbitrali, sarebbe già campione d’Italia da qualche giornata.

Oppure seguimi su Twitch

Giuseppe Pintus