Milan-Fiorentina, ecco come arrivano i viola
Domani pomeriggio, a San Siro, il Milan sfiderà la Fiorentina. Sfida molto importante da ambo i lati. Poiché, da una parte, i rossoneri si giocano lo scudetto, e ogni partita può risultare decisiva; dall’altra, i viola sono alla ricerca di un posto in Europa per la prossima stagione.
La stagione dei viola
Analizzando la stagione in corso, la squadra guidata da Vincenzo Italiano sta vivendo un’annata molto positiva, soprattutto se paragonata alla scorsa, sotto la gestione di Iachini. Nonostante ciò, iniziano ad essere numerose le brusche frenate dei viola. Nelle ultima cinque partite, i gigliati ne hanno vinte tre e perse due, mettendo a segno sei gol e subendone otto. I viola, nel corso della stagione, hanno alternato grandi partite come possono essere la vittoria con il Napoli o il 6-0 rifilato al Genoa, e sconfitte pesanti come macigni, come i due 4-0 subiti da Torino e Udinese. Di conseguenza, la stagione dei fiorentini può essere definita come un turbinio di emozioni destinato a non finire, per il momento. Questo, in sostanza, rappresenta l’identikit di una squadra con tanti pregi, ma anche difetti non trascurabili. Una squadra che, se in giornata, se la può giocare con chiunque. I viola, però, ritraggono anche una macchina che al primo ostacolo rischia di incepparsi.
La partita di domani
Complessivamente, quella di domani sarà una partita aperta a ogni risultato, non priva di emozioni. I ragazzi condotti da Stefano Pioli giocheranno in un San Siro gremito di tifosi, pronti a suonare la carica. Dall’altra parte, la Fiorentina verrà a giocarsi il tutto per tutto, dopo le ultime due partite tutt’altro che positive. Ci si appresta, dunque, a vivere una domenica pomeriggio carica di significato.
