Milan: 3 espulsioni negli ultimi quattro match. E qualche rigore di troppo..

Il Milan sta vivendo un periodo parecchio delicato e domani affronta un Bologna attualmente al 13 posto uscito con le ossa rotte dallo Stadium la scorsa domenica. Il Milan ha subito invece un doppio colpo da Atalanta e Inter nelle ultime due partite ufficiali in cui la squadra di Pioli ha mostrato tanto nervosismo e anche qualche disattenzione di troppo.
-QUESTIONE ESPULSIONI
Per provare ad arrivare in zona Champions e tentare di vincere lo scudetto, non servono solo le gambe ma soprattutto la testa. Solo con la mentalità psicofisica si possono ottenere risultati. Un calo della squadra di Pioli era comunque prevedibile anche se c’è un dato immediatamente da correggere. Nelle ultime tre trasferte il Milan ha subito un’espulsione. Prima Tonali con il Benevento, chiaro fallo di frustrazione che ha costretto il Milan a giocare un’intero secondo tempo in 10. Poi a Cagliari c’è stata l’espulsione di Saelamaekers a 15 minuti dalla fine e infine proprio nel Derby di Milano, Ibra in preda al nervosismo non ha saputo controllarsi e di fatto ha compromesso la partita.
-QUESTIONE RIGORI
Il campionato ha finora detto che il Milan è una squadra che porta tanti uomini in area di rigore avversaria. Questo consente agli uomini di Pioli di arrivare nella zona calda e molto spesso sfruttare la bravura degli attaccanti per procurarsi i rigori. Ma in questa mini crisi di risultati, i rossoneri nelle ultime 2, hanno concesso 2 rigori che si sono poi rivelati decisivi. Il colpo di Kessiè sul volto di Ilicic ha permesso all’Atalanta di andare in doppio vantaggio e di fatto congelare il match. In Coppa Italia, la frenesia di Leao lo ha portato a commettere un fallo ingenuo da rigore su Barella che ha consentito all’Inter di pareggiare
Due aspetti quindi da migliorare perchè l’Inter è a -2 e le inseguitrici non stanno a guardare. Serve più attenzione e solo in questo modo è possibile credere in qualcosa.