Inter-Milan 2-1, fa tutto Ibra: gol espulsione e l’Inter rimonta

Inter-Milan, primo tempo: Ibra protagonista, gol e lite finale con Lukaku
L’ultima volta in Coppa Italia finì 1-0 in favore del Milan. E a decidere fu un gol di Cutrone al 104′ minuto. Oggi l’Inter vorrà provare a prendersi la propria vendetta, anche contando il 2-1 di campionato dello scorso 17 ottobre.
A partire meglio però è il Milan, che dopo solo un minuto, sfiora subito il vantaggio con Rafael Leao. Portoghese protagonista anche al 12′, quando serve un buon cross a Ibra, che di testa impensierisce Handanovic. Il Milan crea occasioni ma è l’Inter a fare la partita, cercando soprattutto cambi di gioco per arrivare all’uno contro uno sugli esterni. Così al 23′ ci vuole un miracolo di Tatarusanu con i piedi, per non permettere a Lukaku di portare in vantaggio i suoi.
Il primo ad iscriversi sul tabellino del match però, è il solito Zlatan Ibrahimovic. Lo svedese al 30′ raccoglie il pallone dopo una serie di rimpalli. E con una traiettoria che in pochi avrebbero trovato, lascia Handanovic impietrito. Il gol non cambia i binari della partita. Il pallino del gioco resta in mano ai neroazzurri. Ed al 37′ ci vuole un provvidenziale salvataggio sulla linea di Tomori, subentrato all’infortunato Kjaer, per evitare che Sanchez ristabilisca la parità. La prima frazione si chiude con un tentativo di Brozovic da fuori area. Ma soprattutto con un maxi scontro tra Ibra e Lukaku, che arrivano quasi alle mani.

Inter-Milan, secondo tempo: rossoneri decimati e l’Inter rimonta
Ad uscire meglio dagli spogliatoi è l’Inter, anche grazie al subentro di Hakimi per Darmian. Dalla sua fascia infatti nascono i tentativi di Lukaku e Vidal nei primi dici minuti.
La partita cambia però al 58′. Quando Ibrahimovic per un fallo su Kolarov, guadagna il secondo cartellino giallo ed è costretto ad abbandonare il campo. Qui l’Inter inizia ad aumentare la pressione, mentre i rossoneri si racchiudono nella propria area, sperando di poter colpire in contropiede.
Ed il pareggio arriva al 71′ su un calcio di rigore, ingenuamente procurato da Leao, e realizzato con freddezza da Lukaku. Prima del quarto d’ora finale poi, accade un curioso episodio. L’arbitro Valeri è vittima di infortunio, ed al suo posto è costretto a subentrare il quarto uomo Chiffi. Situazione che fa perdere parecchi minuti di gioco.
Anche dopo la ripresa del gioco però, l’Inter mette in piedi un vero e proprio assedio alla porta rossonera. Tatarusanu è provvidenziale su Lautaro e Lukaku. Ma nulla può sulla punizione perfetta di Eriksen al 97′, che inchioda il risultato sul 2-1
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