L’intrigo Donnarumma sempre più indecifrabile, arriva Maignan?
“Lo strano caso del rinnovo”. Se Milanello fosse un set, il film si potrebbe intitolare così. Uno dei protagonisti principali sarebbe Gianluigi Donnarumma, in scadenza di contratto il prossimo 30 giugno.
Stando alle tempistiche standard, quando un giocatore in scadenza a giugno non ha firmato il rinnovo a fine marzo, nel 90% dei casi quel giocatore il primo luglio si trasferisce in un altro club a parametro zero. Questa però non è una vicenda qualunque e, stando a quanto trapela da inizio stagione, il portiere classe ’99 non vuole assolutamente muoversi da Milano. Le ragioni sono essenzialmente due: Gigio vuole giocare la Champions con i colori rossoneri addosso e non vorrebbe mai fare lo sgarbo di andare via, da svincolato, alla società che lo ha lanciato nel grande calcio a 16 anni. C’è però un grande ostacolo che, ad ora, impedisce il lieto fine: Mino Raiola. Il super procuratore continua a chiedere un contratto (annuale o biennale) da 10 milioni di euro a stagione, con clausola rescissoria da 50 milioni in caso di mancata qualificazione alla Champions League.
Dall’altra parte, la dirigenza rossonera propone un contratto a lungo termine (quadriennale o addirittura quinquennale) a 7 milioni + bonus. Due posizioni molto distanti tra loro, per questo nelle ultime ore si è fatta strada l’ipotesi di un rinnovo annuale (come vorrebbe Raiola) a 7 milioni + bonus (come vorrebbe la società). Una sorta di “veniamoci incontro, calmiamo le acque e ne riparliamo a giugno del 2022”. Nel caso dovesse succedere tutto ciò, però, il Milan non ne uscirebbe di certo bene a livello d’immagine. Per questo ad oggi non è da escludere la possibilità che il rinnovo serva solo alla cessione del giocatore in estate, dalla quale il Milan potrebbe ricavare una cospicua somma di denaro.
Questa tesi è avvalorata dal fatto che, negli ultimi giorni, sono stati accostati diversi nomi di portieri al Milan. Tra questo c’è anche Mike Maignan, estremo difensore classe ’95 del Lille. Il francese è in scadenza nel 2022 ed il suo valore si aggira attorno ai 20 milioni di euro. Un profilo che potrebbe fare gola (per costi, età ed esperienza) al duo Maldini-Massara. Interesse concreto o mossa per stanare Raiola? Lo scopriremo solo vivendo.
