Calciomercato Milan, possibile interesse per Núñez

Calciomercato Milan. La dirigenza rossonera non smette di sondare il terreno alla ricerca di possibili rinforzi per la rosa di Stefano Pioli, anche in vista del prossimo mercato di gennaio. Maldini e Massara, in vista della prossima sessione invernale, potrebbero infatti decidere di fiondarsi sia su un centrocampista che su un attaccante. Detto ieri dell’interesse per Kacper Kozłowski, centrocampista polacco del Pogon Szczecin, un altro possibile obiettivo di mercato del Milan, secondo quanto riportato dal quotidiano portoghese Record, porta il nome di Darwin Núñez, l’attaccante uruguaiano del Benfica reduce dalla doppietta al Barcellona in Champions di mercoledì.

Calciomercato Milan, obiettivo Núñez

Darwin Núñez, secondo Record, è un nuovo nome per l’attacco del Milan. Il nazionale uruguaiano classe 99, su cui ci sarebbe l’interesse anche dell’Inter, ha appena punito il Barcellona con una doppietta nella seconda giornata dei gironi di Champions League: un gol a inizio partita e un altro a 10 minuti dalla fine su rigore che non potranno far altro che aumentare il valore del cartellino del giocatore, che si aggirerebbe attualmente intorno ai 40 milioni di euro. Per il centravanti paragonato da molti a Edinson Cavani e acquistato dal Benfica nell’estate del 2020 dall’Almería per circa 25 milioni, il Milan proverà però a restare alla finestra in attesa di sviluppi.

Indipendentemente dall’obiettivo Núñez, la società rossonera potrebbe decidere con molta probabilità di andare alla ricerca di un attaccante già nel mercato di gennaio. Ibrahimovic, come chiaro da tempo, non è ormai più in grado di garantire una presenza fissa, e oltre allo svedese lì davanti restano Giroud, che ha compiuto proprio ieri 35 anni, e il giovane Pellegri, vittima anche lui molto spesso di problemi fisici. Con l’attaccante francese ex Chelsea che dopo la doppietta al Cagliari è improvvisamente incappato in un periodo complicato, caratterizzato dalla positività al covid e da un evidente ritardo di condizione, la coperta offensiva di Pioli risulta pericolosamente corta. Per gennaio non sono quindi da escludere sorprese.