Da Conti a Caldara fino a Laxalt: tutti gli esuberi del Milan

Da Conti a Caldara fino a Laxalt: tutti gli esuberi del Milan

Negli scorsi articoli abbiamo parlato del possibile mercato del Milan con o senza Champions League. Ora andremo a trattare invece del mercato in uscita e di coloro che saranno gli esuberi.

Le cessioni infatti, indipendentemente dalla qualificazione o meno, saranno di vitale importanza in un periodo complicato, dal punto di vista economico, come quello attuale. Il Diavolo ha diversi giocatori in prestito tra Italia ed Europa che torneranno alla base a partire dal primo luglio. Tra di loro c’e Mattia Caldara, che era stato prestato per 18 mesi all’Atalanta a gennaio 2020 (con diritto di riscatto a 15 milioni). Riscatto che l’Atalanta non eserciterà dato il rendimento del classe ’94, che non è riuscito a tornare il calciatore promettente ammirato proprio all’Atalanta all’inizio della sua carriera. Per lui si profila un altro prestito, dato che nell’ultima stagione è stato più in infermeria che in campo. Altro ex Atalanta ceduto in prestito è Andrea Conti, ceduto a gennaio al Parma con obbligo di riscatto fissato a 7 milioni in caso di salvezza dei ducali. Non essendosi verificata al condizione del riscatto, l’esterno destro tornerà a Milanello dove difficilmente rientrerà nel progetto. Con lui il Milan potrebbe monetizzare, dato che a gennaio erano diverse le squadre a lui interessate.

Ci sono invece altri due giocatori in prestito in Europa: Leo Duarte e Diego Laxalt. L’uruguaiano al Celtic non ha convinto a pieno, collezionando 26 presenze in stagione. La rivoluzione tecnica che si profila all’interno degli Hoops farà tornare il giocatore al Milan. In questo caso il club potrebbe testarlo come vice Theo Hernandez, dato che lì servirà sicuramente una pedina. Discorso diverso per il centrale brasiliano, che si è affermato come uno dei titolari dell’Istanbul Basaksehir, che potrebbe decidere di riscattarlo. Sarebbe importante per il Milan monetizzare dalla cessione di questo giocatore, costato 10 milioni di euro nell’estate 2019.

Si prospetta un estate rovente per Paolo Maldini e Riky Massara, sia in entrata che in uscita. Con la consapevolezza che saper cedere, in questa sessione, potrebbe determinare molto la qualità di quello che si andrà a comprare.

Fabrizio Febi