Milan, il mercato si avvicina: quali sono le priorità?

Terminata la prima parte di campionato con l’entusiasmante vittoria sulla Lazio, in casa Milan è tempo di pensare al mercato. Dal difensore centrale, al vice Ibra, fino al centrocampo, le parti del campo dove i rossoneri hanno possibilità di migliorare sono chiare a tutti. Ma quali saranno le vere priorità di Maldini e Massara?
Il mercato del Milan, si aprirà sicuramente con la ricerca di un difensore centrale. Le assenze di Kjaer e Gabbia, hanno evidenziato ancor più, le lacune in termini di quantità già previste ad ottobre. Il giovane Kalulu si è disimpegnato bene in queste ultime uscite, dimostrando di poter essere all’altezza. Ma il centrale rimane comunque il primo obbiettivo della prossima sessione di mercato rossonera. Obbiettivo accantonato nelle ultime ore della sessione di ottobre, per mancanza di tempo e risorse. E i nomi più papabili sono sempre quelli di Kabak e il giovane Simakan. Anche se non è da escludere un colpo a sorpresa in stile Kjaer.
Un’altra assenza che ha pesato molto nelle ultime uscite, è stata senza ombra di dubbio quella di Zlatan Ibrahimovic. Per questo sono in molti a pensare che trovare un suo vice, sia fondamentale per il proseguo della stagione. Soprattutto visto il doppio impegno campionato-Europa. Però la ricerca di un profilo in grado di sostituire Ibra non può che essere vana. Quello che da lo svedese alla squadra è qualcosa di unico, sia in termini di qualità che di carisma. E quando non c’è lui, Pioli preferisce imbastire il gioco in maniera diversa, senza un vero e proprio punto di riferimento avanzato. Così da poter anche sfruttare, i tanti giocatori offensivi presenti in rosa. Per questo il classico numero nove, potrebbe anche non essere una priorità assoluta a gennaio. Soprattutto tenendo conto che le risorse, come per ogni altra squadra, saranno ridotte.
Infine se ci sarà la possibilità, la dirigenza rossonera potrebbe anche buttarsi sulla ricerca di un centrocampista centrale. Ruolo ben coperto da Tonali, Bennacer e Kessie. Ma con tre alternative per due posti, la coperta è un po’ corta. Certo Krunic è sempre pronto a subentrare in caso di necessità. Ma se ci fosse la possibilità di migliorare il reparto, Maldini e Massara non se la faranno certo scappare.
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