De Zerbi: “Superlega? Colpo di stato, se potessi non andrei a giocare contro il Milan”

De Zerbi: “Superlega? Colpo di stato, se potessi non andrei a giocare contro il Milan”

Roberto De Zerbi è intervenuto in conferenza stampa alla viglia del match contro il Milan.

Ecco le parole dell’allenatore del Sassuolo:

SUPER LEGA – “Ho parlato per mezz’ora con la squadra. Era giusto parlarne con i giocatori. Sono molto arrabbiato perché domenica è stato fatto un colpo di stato. Il calcio è di tutti ed è meritocratico. Si poteva fare alla luce del sole invece di pubblicare i comunicati a mezzanotte. È un comportamento che va a ledere un diritto che non è circoscritto al calcio, che il più debole possa avere un futuro migliore. Mi urta i nervi”.

SOGNO – “Io all’inizio della stagione ho spinto per il sogno del quarto posto. Poi forse noi siamo dei coglioni perché ancora sogniamo però qualche risultato l’abbiamo ottenuto. Qui bisogna metterci la faccia. Se questo è il calcio moderno, questo non rispetta l’uomo prima del tifoso e del giocatore”.

MILAN – “Io domani non avrei piacere ad andare a giocare la partita perché il Milan è fra i fondatori della Super Lega. Io l’ho detto a Carnevali e ai giocatori. Poi se Carnevali e il club mi obbligheranno ad andare, ci vado“.

RASPADORI – La fascia di capitano gli ha fatto bene. Era il mio obiettivo. Fargli vedere che era un giocatore importante a tutti gli effetti. Quel gesto ha fatto sì che si assumesse più responsabilità”.

BERARDI – “Ce lo godiamo come tanti suoi compagni. Con me in tre anni ha sbagliato pochissime partite. Il suo bello, ancor più del calcio, è lui come persona”.

FORMAZIONE – “Ayhan si è aggregato alla squadra ma non è al 100%. Bourabia può giocare uno spezzone. Caputo unico assente e speriamo di recuperarlo presto. Djuricic gioca“.

Luigi Mazziotti

Sono Luigi Mazziotti e sono un laureato in Scienze della Comunicazione. Da sempre sono appassionato di calcio e di telecronache, tanto che fin da bambino, toglievo l'audio ai videogame per fare io la telecronaca. Da sempre ligio al lavoro sogno che la mia passione diventi il mio lavoro