Le pagelle del Milan: Tatarusanu e Tomori super, Leao ingenuo

Consueto appuntamento con le pagelle nel post Inter-Milan, un derby rovente che ha sancito l’eliminazione dei rossoneri dalla Coppa Italia.
Tatarusanu 7: sembra Donnarumma. Bravo nel primo tempo su Lukaku di piede. Nella ripresa si supera su Sanchez e ancora su Lukaku. Sui due goal nerazzurri non può fare nulla.
Dalot 5: inesistente in fase offensiva, soffre spesso Perisic quando l’Inter attacca. Per sua fortuna il croato non è concreto in fase di rifinitura.
Kjaer 5,5: pronti via subito un bel salvataggio in anticipo su Lukaku, poi si fa scherzare da Sanchez ed esce per uno stiramento. (Dal 20′ Tomori 6,5: buon debutto dell’ex Chelsea catapultato a sorpresa nell’arena del derby. Se è quello di ieri sera il Milan è in buone mani, straordinario in marcatura su Lukaku).
Romagnoli 6,5: nei derby passati aveva spesso sofferto Lukaku. Stavolta invece gioca spesso d’anticipo e riesce ad offrire una prestazione da capitano vero.
Theo Hernandez 6: nel primo tempo qualche spunto interessante, si guadagna la punizione da cui nasce il goal. Nella ripresa, con la squadra in inferiorità numerica rimane in zona cercando di arginare Hakimi, cosa che non sempre gli riesce.
Meitè 5: non entra mai in partita. Pioli lo richiama più volte vedendolo spaesato in mezzo al campo. Suo l’errore in impostazione che manda Lautaro davanti a Tataursanu. Da rivedere.
Kessiè 6,5: non si vede ma c’è, eccome se c’è. Dalle sue parti si aggirano clienti scomodi come Barella e Hakimi ma lui è sempre sul pezzo. Aiuta pure su Lukaku, giocatore totale.
Saelemaekers 5,5: anche lui, come Meitè, non si vede quasi mai. Si limita al compitino in fase difensiva, non è quello di inizio stagione. (Dall’85’ Castillejo SV)
Brahim Diaz 5,5: qualche spunto interessante, ma è troppo innamorato del pallone. Soffre la fisicità dell’Inter e alla lunga sparisce dalla partita. (Dal 60′ Rebic 5: Pioli lo inserisce per tenere palla e far salire i suoi. Lui, nelle poche occasioni che ha, sbaglia sempre la scelta finale vanificando anche due contropiedi interessanti).
Rafael Leao 5,5: pericolosissimo con i suoi strappi in fase offensiva, dove è uno di quelli che crea più grattacapi alla difesa interista. Ingenuo però in difesa dove provoca il rigore con una scivolata imprudente in area. (Dall’85’ Krunic SV).
Ibrahimovic 5,5: mezzo voto in più per lo straordinario goal segnato. Da lì in poi però, la lite con Lukaku e l’espulsione macchiano la sua partita, condannando il Milan all’eliminazione.
Pioli 6: le scelte di formazione erano obbligate. Il Milan, fino a quando gioca 11 vs 11, è ordinato e dà la sensazione di poter reggere fino alla fine. L’espulsione però cambia l’inerzia della gara e a quel punto neanche i cambi (peraltro tutti azzeccati) riescono a salvare il Diavolo.