Milan, rinnovi: Calha e Donnarumma in impasse, ritocco per Romagnoli?
Sempre più all’ordine del giorno la questione rinnovi in casa Milan. Due giocatori fondamentali come Gianluigi Donnarumma e Hakan Calhanoglu, andranno in scadenza di contratto a giugno. Il tempo passa e i prolungamenti tardano ad arrivare…
Milan, situazione rinnovi:
Calhanoglu- Il rinnovo del turco, è una questione aperta orma da mesi e mesi. La richiesta -inizialmente di 7milioni- si è abbassata a 5, comunque 1 milione più alta rispetto ai 4 offerti dal Milan. La forbice tra domanda e offerta rimane, il braccio di ferro tra procuratore e società continua, e per arrivare ad una accordo qualcuno dovrà mollare la presa.
Donnarumma- Il rinnovo del portiere classe 99′ è stato un tema che spesso si è riproposto negli ultimi anni. Raiola vorrebbe farlo partire a zero, così da guadagnare una cifra importante sulle commissioni. A favore del Milan però c’è la volontà del giocatore, fortemente deciso a rimanere a Milano. Le voci sui 10 milioni richiesti nelle ultime settimane, nascono da un fondo di verità. Anche se il procuratore italo-olandese sa bene che il periodo Covid, non può permettere ai rossoneri di sganciare cifre così elevate. La domanda dovrà per forza di cose abbassarsi, anche se per trattenerlo il Milan potrebbe comunque essere costretto, ad alzare il tetto dei 6 milioni percepiti attualmente.
Romagnoli- Tra i giocatori della scuderia Raiola, c’è anche il capitano Alessio Romagnoli. Il suo contratto scadrà a giungo 2022, ma le situazioni Calhanoglu e Donnarumma, non posso che spronare il Milan a prevenire piuttosto che curare. Allora il club rossonero, avrebbe proposto al difensore un prolungamento fino al 2026. Con tanto di ritocco, seppur di piccola entità, allo stipendio: passando dai 3,5 milioni attuali ai 4. Offerta ancora ancora in fase di valutazione da parte di Romagnoli e il suo entourage.
leggi anche: Milan, si allontana il riscatto di Diogo Dalot
