Milan, la vittoria sul Celtic regala i sedicesimi di Europa League

MILAN, LA VITTORIA SUL CELTIC REGALA I SEDICESIMI DI EUROPA LEAGUE
Dopo il 4-2 sul Celtic, il Milan è aritmeticamente ai sedicesimi di Europa League. La vittoria in rimonta dello scorso giovedì, ha ufficialmente inserito i rossoneri nell’urna della fase a eliminazione diretta.
Un traguardo che mancava da ormai tre anni. Era la stagione 2017/18, quando il Milan allenato da Rino Gattuso, usciva proprio ai sedicesimi dalla doppia sfida contro l’Arsenal. Da li in poi: prima la deludente uscita ai giorni dell’anno successivo, e infine la mancata partecipazione della scorsa stagione.
Oggi però è tutta un’altra musica a San Siro. La squadra di Pioli è rinata dalle proprie ceneri, e nonostante l’alternanza di giocatori tra campionato e Europa, ha dimostrato di poter gestire agilmente il doppio impegno. Così giovedì scorso, è arrivata la matematica della qualificazione già con un turno di anticipo. Contro un Celtic che di certo, non ha reso la vita semplice alla banda Pioli. I biancoverdi di Glasgow infatti, sono inizialmente andati in doppio vantaggio, con i gol nei primissimi minuti di Edouard e Rogic. Dopo lo spavento iniziale però, i rosseneri guidati da uno scatenato Hauge, hanno ribaltato la situazione, portandosi a casa vittoria e qualificazione.
L’ultima giornata del gione però, non sarà priva di significato. È ancora tutto da decidere infatti, chi passerà come prima della classe, tra Milan e Lille. I francesi sono attualmente davanti in classifica. E per sperare nel primo posto, Ibra e compagni dovranno assolutamente vincere in casa dello Sparta Praga. Sperando poi, in un passo falso del Lille a Glasgow.
MILAN, CHI ALTRO AI SEDICESIMI?
Grazie alla vittoria sul Celtic, il Milan si è inserito nella lista delle 19 squadre con in mano un pass per il turno sucessivo. Tra queste anche la Roma, aritmeticamente prima nel Gruppo A. I tedeschi del Bayern Leverkusen, eliminati dai cugini neroazzurri nell’ultima edizione. E le inglesi: Tottenham, Leicester e Arsenal. Ancora tutto da decidere invece, per il Napoli di Gattuso.