Milan – Benevento 2-0, le pagelle: super Calha, Theo zittisce i critici
Il Milan ha battuto 2-0 il Benevento, ecco le pagelle dei rossoneri:
Donnarumma 6,5: Gigio non si fa distrarre dalle voci sul rinnovo ed è bravo sul tiro di Ionita e su Lapadula
Dalot 6,5: Buona prova del terzino portoghese sia in fase offensiva, è sempre in sovrapposizione, che in fase difensiva, bravo nelle diagonali
Tomori 6: Il difensore inglese ha avuto un calo e sembra accusare le critiche ma è bravo su Gaich nel finale di partita
Romagnoli 6,5: Torna titolare dopo quasi 2 mesi ma gioca una partita attenta e da leader difensivo
Theo Hernandez 7: Finalmente il vero Theo, che risponde alle critiche e trova il primo goal del 2021. (dal 29′ st Calabria 6: è bravo nel limitare Caprari)
Bennacer 5,5: Tocca tanti palloni ma si vede che non è al 100%. Rischia il secondo giallo e Pioli è costretto a sostituirlo a fine primo tempo. (dal 1′ st Tonali 6,5: copre tanto campo, andando a pressare su tutti i portatori di palla avversari e recuperando diversi palloni preziosi)
Kessié 7: Prestazione totale del centrocampista ivoriano che è bravo sia in fase di possesso che di non possesso. Il velo sul goal di Calhanoglu è da alta scuola.
Saelemaekers 6,5: Grande prestazione dell’esterno rossonero che dimostra di essere in gran forma (visto che era stato il migliore anche contro la Lazio). Grande l’assist di prima che porta in vantaggio il Milan. (dal 29′ st Castillejo 5,5: entra in campo e si distingue per due falli evitabili. Diffidato, salterà la Juventus)
Çalhanoğlu 7: Semplicemente il migliore in campo. Partita a 360 gradi del centrocampista che gioca un match di qualità ma anche di sacrificio, in più ha il merito di sbloccare il risultato, portando il Milan ad una vittoria fondamentale.
Leão 5,5: Paradossalmente fa meglio in fase difensiva ma la sua prova è ancora insufficiente. (dal 29′ st Rebic 6: escluso a sorpresa, ci mette l’anima per trovare il gol che però non arriva per un po’ di imprecisione).
Ibrahimovic 6: La sua presenza è importante anche per i suoi compagni. Viene indietro a giocare tanti palloni che liberano spazi, come nel goal di Calhanoglu ma il mezzo voto in meno è per le tante occasioni sprecate sotto porta,
