Ibra sei Benjamin Button: gol e giocate per prendersi il Milan. Ecco tutti i numeri dello svedese

Zlatan Ibrahimovic ha trascinato ancora una volta il Milan. Dopo 57 giorni è tornato titolare in Serie A.
A quasi quarant’anni, Ibra ha siglato la quinta doppietta in questo campionato. Segna un gol ogni 52′, meglio di Lukaku e Cr7. Lo svedese ha segnato 12 gol in 8 presenze con una media di 1.5 a partita, record in stagione nei principali campionati europei (secondo Lewandowski con 1.4).
Per la prima volta nella sua carriera in campionato, Ibra, quando è partito dal 1′, ha trovato il gol in nove partite consecutive.
Numeri impressionanti per Ibra che a quasi quarant’anni sembra Benjamin Button, come da lui stesso dichiarato. Ringiovanisce e si migliora invece di invecchiare, grazie anche ai suoi compagni: “I giovani mi motivano, fanno le sfide con me per vedere chi corre di più, io non mollo e dimostro che posso correre come loro”, ha detto nel post partita contro il Cagliari.
Insomma Ibra fa paura e ora aspetta Mandzukic per incutere timore negli avversari. Se credo nello scudetto? “Io credo in Ibra”, ha sentenziato lo svedese.
Tutti i milanisti credono in lui e il messaggio agli avversari è arrivato, forte e chiaro.