Pazzo Milan! Battuta 3-2 la Fiorentina al “Franchi”

Grande vittoria del Milan al “Franchi”. I rossoneri vincono 3-2 una partita pirotecnica, si portano a -6 dall’Inter (con una gara in più) e compiono un grande passo in avanti nella corsa per la qualificazione alla Champions League.
La prima occasione della gara è per la Fiorentina al 5′: colpo di testa di Caceres, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, salvato sulla linea da Tomori. Al 9′ il Milan passa: Ibrahimovic raccoglie un lancio dalle retrovie e si ritrova tutto solo davanti a Dragowski battendolo di sinistro. Colpevole nell’occasione Martinez Quarta che non sale e tiene in gioco il numero 11 rossonero. La Fiorentina trova il pareggio al 17′ con una punizione magistrale, dal limite dell’area, di Pulgar. Padroni di casa ancora pericolosi al 29′ con Pezzella che devia di tacco un cross da calcio d’angolo: il pallone sbatte sulla traversa e torna in campo. Al 30′ la Fiorentina protesta per un contatto in area tra Ribery e Brahim Diaz ma l’arbitro Guida non ravvisa gli estremi per concedere il calcio di rigore. Al 35′ il Milan pareggia il conto dei legni con Ibrahimovic che coglie la traversa con un pallonetto di sinistro. La Fiorentina si rivede al 39′ con un sinistro di Castrovilli che finisce largo. Al 40′ si vede per la prima volta Calhanoglu con un gran tiro che finisce di poco alla sinistra di Dragowski. Il portiere viola deve arrendersi al 43′ per un problema fisico, al suo posto entra Terracciano. Si va quindi al riposo sul risultato di 1-1.
Nella ripresa la Fiorentina parte forte e al 51′ va in vantaggio: Vlahovic riceve spalle alla porta e serve a Ribery l’assist per il goal del 2-1. Per il francese è un gioco da ragazzi battere Donnarumma con un piatto sinistro. Il Milan non si perde d’animo e trova il pareggio al 57′ con Brahim Diaz, che mette in rete un assist di schiena (fortuito) di Kjaer. Al 65′ Ibrahimovic trova il palo con un tiro-cross d’esterno. Al 67′ occasione per Theo Hernandez che entra in area dopo una bella triangolazione con Brahim Diaz calciando di poco fuori. Il Milan spinge e trova, al 73′, il goal del sorpasso con Calhanoglu, che lascia partire un gran tiro a giro dall’interno dell’area su assist di Kessiè. Al 79′ ci prova il neo entrato Castillejo ma il suo tiro a giro finisce abbondantemente a lato. La Fiorentina prova un disperato forcing nel finale ma l’unica occasione prodotta è un sinistro alto dell’ex Bonaventura all’87’. Questa è l’ultima occasione di una grande partita, giocata a viso aperto da entrambe le squadre e che ha visto il Milan mostrare, per l’ennesima volta in questa stagione, un grande carattere ed una grande unità di squadra.