Corsa Champions League: il calendario di tutte le pretendenti

Ci siamo, è appena iniziato il rush finale della Serie A. Cinque giornate che saranno decisive per assegnare i tre posti rimanenti per la prossima Champions League. Bisognerà, molto probabilmente, stare incollati davanti agli schermi per capire chi farà compagni all’Inter nella fase a gironi della Champions League. Nel proseguimento dell’articolo andremo ad analizzare, squadra per squadra, le difficoltà del calendario.
ATALANTA
Partiamo dagli uomini di Gasperini, che attualmente occupano la seconda posizione a quota 68 punti. Guardano il calendario dei bergamaschi, è facile immaginare che uno dei tre posti sia loro. Nelle cinque partite restanti, infatti, i nerazzurri dovranno affrontare due squadre senza più obiettivi (Genoa e Parma) e un Benevento in profonda crisi. Le due partite più difficili sono la prossima al “Mapei Stadium” contro il Sassuolo e l’ultima proprio contro il Milan all’ultima giornata. In caso però di bottino pieno nelle prossime 4 giornate, l’Atalanta potrebbe arrivare alla 38a con la qualificazione già in tasca. Ciò potrebbe essere un vantaggio per il Milan, dato che a quel punto la partita del “Gewiss Stadium” diventerebbe molto più agevole.
JUVENTUS
Veniamo ora ai bianconeri, terzi in classifica a 66 punti (davanti a Napoli e Milan per la differenza reti dato che ancora non si sono giocati tutti gli scontri diretti). Il calendario dei bianconeri si può dividere in due parti: la prima che comprende le partite contro Udinese, Sassuolo e Bologna. Tre match in cui gli uomini di Pirlo dovranno fare bottino pieno per evitare di essere estromessi clamorosamente dalle prime quattro. Ci sarà poi la partita del 9 maggio contro il Milan che, verosimilmente, sarà un vero e proprio spareggio in cui chi perde al 70% è fuori dalle prime quattro. Infine, la Vecchia Signora dovrà vedersela con l’Inter alla 37a nel derby d’Italia. Nonostante ci siano grandi possibilità che i nerazzurri arrivino a Torino da Campioni d’Italia, difficilmente Antonio Conte stenderà il tappeto alla sua ex squadra, soprattutto dopo le schermaglie dell’ultima gara di Coppa Italia.
NAPOLI
A quota 66 punti troviamo anche il Napoli di Gattuso che, nelle ultime giornate, è tornato in corsa per un obiettivo che sembrava svanito dopo il girone di andata sottotono. I partenopei, tra le varie pretendenti, sono quelli con il calendario più agevole. Dovranno infatti affrontare due squadre senza più obiettivi (Udinese, Verona) e tre in lotta per la salvezza (Cagliari, Spezia e Fiorentina). Se Insigne e soci mostreranno le stesse prestazioni delle ultime gare, potrebbero anche fare bottino pieno e a quel punto uno dei tre posti sarebbe sicuramente loro.
MILAN
Veniamo quindi al nostro amato Milan. I rossoneri, tra le pretendenti, sono quelli col calendario più insidioso. Come ricordato più volte, infatti, avranno due scontri diretti in trasferta (Juventus, Atalanta) e tre scontri contro squadre in lotta per la salvezza (Benevento, Torino e Cagliari). Facendo qualche calcolo diciamo che il Milan, per essere sicura di entrare tra le 4, deve fare bottino pieno con sanniti, granata e sardi cercando poi di fare almeno 3 punti tra Juventus ed Atalanta. Come detto in precedenza, Juventus-Milan potrebbe veramente essere la gara da dentro o fuori per le due squadre.
LAZIO
Chiudiamo con la pretendente più indietro in classfica, la Lazio. I biancocelesti, a differenza delle altre, dovranno giocare 6 partite in virtù del recupero della 25a giornata contro il Torino in programma martedì 18 maggio. La squadra di Simone Inzaghi, insieme al Napoli, è quella col calendario più semplice e ha il morale a mille dopo la netta vittoria sul Milan. Essendo però i più attardati nella graduatoria, Immobile e compagni, per andare in Champions, dovranno vincerle tutte e sperare in qualche passo falso di Juventus, Napoli o Milan. Ad ogni modo, la Lazio vista lunedì può tranquillamente fare un filotto di 6 vittorie consecutive e dare quindi filo da torcere fino all’ultimo. Delle sei partite, la più difficile sarà il derby contro la Roma che, seppur concentrata quasi esclusivamente sull’Europa League, vorrà fare uno sgambetto ai rivali storici. Per il resto le Aquile dovranno vedersela con Genoa, Parma (in casa) più Fiorentina e Sassuolo (in trasferta).