Milan, la vittoria dello Stadium è fondamentale, anche in ottica Atalanta
Era da tanto tempo che il Milan aspettava questo momento. La Juventus non si batte facilmente. Aver battuto la Juve, è stata un’ impresa, meritando la vittoria sotto tutti i punti di vista. Questo successo è fondamentale anche in ottica Atalanta.
Quella di ieri è stata la vittoria del gruppo, di una squadra che ha saputo leggere i vari momenti della partita. La superiorità territoriale dei rossoneri è stata a tratti netta, nel palleggio e nelle giocate. Di fronte a una Juve irriconoscibile e spaesata, il Milan ha proposto interessanti trame di gioco e ha saputo colpire quando era giusto farlo.
Brahim Diaz, proposto dall’inizio da Pioli, è stato sprintoso e anche rapido nei movimenti. Splendida è stata la realizzazione del primo gol: un tiro a giro che si è insaccato all’incrocio dei pali sul palo lontano.
Anche nei momenti di apparente difficoltà – vedi il rigore di Kessiè – la squadra rossonera ha continuato a macinare gioco e Rebic ha segnato il 2-0 con un tiro a giro splendido, di fronte agli occhi di un attonito Pirlo e di un gioioso Pioli.
E poi non poteva mancare la ciliegina sulla torta di Fikayo Tomori che si meritava questo gol molto prima, per quanto mostrato con il Milan: uno stacco di testa imperioso che non ha lasciato scampo a Szczesny.
Il Milan è stato forte in tutte le fasi del match e la vittoria dell’Allianz, aumenta le certezze di una squadra, a cui bisogna fare i complimenti. Mancano però tre partite e se i rossoneri dovessero battere Torino e Cagliari, la gara con l’Atalanta sarebbe ininfluente in ottica Champions League.
